C’è una cerata regalità nei corpi, nella loro espressività, nel manifestare stati d’animo e atmosfere. Nelle arti come nella quotidianità ognuno dei corpi racconta storie antiche e oracoli futuri. Espressioni di vita e delle vite.
Come mi sento in questo corpo? Come me lo sento addosso? Ne ho padronanza e coscienza?
“Quando attraversi un velo, quando ti sposti di dimensione, accedi a mondi invisibili, e puoi notare una cosa curiosa: lì non avvengono trasformazioni. Lì le cose non invecchiano, quindi non si modificano.
Riesci a intendere l’enormità di ciò che significa? Il non invecchiare, che qui è il sogno di quasi ogni umano, lì è una condanna e la chiave sta’ nella seconda parte della frase: ‘quindi non si modificano’.
Il sacro fuoco della trasmutazione è il tempo.”
Tratto dal libro La via della trasmutazione alchemica. M.M. Judas