Non dirmi che rimpiangi già l’estate.. non ti piace questo fermento quasi misterioso nella pancia, dalle gambe?
Senti questo desiderio di muoverti, di metterti in cammino? Come se qualcosa chiedesse, reclamasse a gran voce, frasi lontane, visioni possibili.
Ti chiede di vedere quale è il progetto, l’orizzonte, le cose tra i piedi da riordinare.
E lo chiede a te, si proprio a te! Come non è da organizzare con gli altri? No, non ancora. Prima sei tu che metti apposto lo scaffale, sistemi le scartoffie, fai quelle telefonate, ti metti seduta e scrivi. Disegni, fai musica. Oppure pensi, respiri, mediti.
Non dirmi che vuoi ancora estate.. non senti questo momento così speciale? Non è che hai paura di questo spazio in fermento? Quasi ansiogeno, molto potente, forse estatico.
Sì che lo senti. Non aspettare Natale. Settembre è ora. Gira la ruota.
Non rinunciare a ciò che ami, non ce né alcun bisogno. Non ce nessuna ragione per cui tu debba farlo. Non abbandonare quel sentire istintivo, a volte incosciente.
Le cose migliori che ho fatto sono state da incosciente. Poi ho dovuto anche imparare, farci i conti, farmi responsabile ma questa è un’altra storia non centra con adesso, non c’entra con settembre.